Maggiori finanziamenti a
investimenti per collegare i cittadini europei con infrastrutture ad alte
prestazioni. Il futuro “Meccanismo
per collegare l’Europa” (CEF) verrà dotato di un budget pari a 42,3
miliardi di euro a sostegno di investimenti nelle reti infrastrutturali europee
per i settori dei trasporti (30,6 miliardi di euro), dell’energia (8,7 miliardi
di euro) e del digitale (3 miliardi di euro). Questo aumento del 47% rispetto
al periodo 2014-2020 dimostra l’impegno dell’UE a favore di un’Unione ben
collegata e integrata in cui i cittadini e le imprese possono beneficiare
appieno della libera circolazione e del mercato unico. Per il periodo
2021-2027, la Commissione propone di rafforzare la dimensione ambientale del
Meccanismo per collegare l’Europa. L’obiettivo finale è che contribuisca per il
60% della sua dotazione agli obiettivi in materia di clima. La proposta della
Commissione mira a integrare meglio i settori dei trasporti, dell’energia e del
digitale per accelerare la decarbonizzazione e la digitalizzazione
dell’economia dell’UE. Le soluzioni per una mobilità pulita, come la mobilità
elettrica, richiedono una stretta integrazione tra i settori dei trasporti e dell’energia.
Altri esempi sono la mobilità autonoma, lo stoccaggio dell’energia e le reti
intelligenti.